(ANSA) - LUBIANA, 13 NOV - In Slovenia alle 7 (stessa ora
italiana) si sono aperti i seggi per il ballottaggio delle
presidenziali, che vede la sfida dall'esito incerto fra il
politico conservatore Anze Logar, ex ministro degli esteri del
governo di Janez Jansa, e la candidata indipendente Natasa Pirc
Musar che può contare sul sostegno della maggioranza di governo
e del campo progressista. Un ultimo sondaggio dell'istituto
Mediana dava favorita Pirc Musar con oltre il 51% dei consensi,
rispetto al 44% di Logar. Ma resta l'incognita dell'affluenza
alle urne e del considerevole numero di indecisi, che potrebbero
fare la loro scelta all'ultimo momento. Al primo turno del 23
ottobre scorso si era affermato Logar (46 anni) con quasi il 34%
dei voti, davanti a Pirc Musar (54) alla quale era andato poco
meno del 27%. Se dovesse vincere Pirc Musar, la Slovenia - Paese
della ex Jugoslavia che fa parte di Ue, Nato e eurozona -
avrebbe per la prima volta un presidente della repubblica donna.
Impegnata come avvocato nella difesa dei diritti umani, Pirc
Musar ha lavorato anche nel team legale che ha difeso la ex
first lady americana di origini slovene Melania Trump in un
processo per diffamazione contro una rivista scandalistica. Con
il voto odierno esce di scena Borut Pahor, il capo dello stato
che dopo due mandati per legge non poteva più ricandidarsi. I
circa 1,7 milioni di elettori potranno votare fino alle 19 negli
oltre 3 mila seggi in tutto il Paese. (ANSA).
© Copyright ANSA - Tutti i diritti riservati