(ANSA) - CAMPOBASSO, 01 APR - Molise al 182/o posto su 208
regioni europee monitorate nel 2021 dall'Università di Göteborg,
per quanto riguarda l'indice europeo sulla qualità istituzionale
che tiene conto della percezione, da parte dei cittadini, della
qualità, dell'imparzialità e della corruzione della Pubblica
Amministrazione (PA) presente in un determinata area regionale.
E' quanto emerge da una elaborazione dell'Ufficio studi della
Cgia di Mestre su dati 'The quality of Government Institute'
dell'Università di Göteborg. A livello nazionale fanno peggio
solo Sardegna, Puglia, Sicilia, Basilicata, Campania e Calabria.
La più virtuosa (100esimo posto), la Provincia Autonoma di
Trento, seguita da Friuli Venezia Giulia (104) e Veneto (109).
"Il cattivo funzionamento della nostra macchina pubblica -
spiega la Cgia - grava su famiglie e imprese per almeno 225
miliardi di euro all'anno. Le regole tortuose e complicate della
nostra burocrazia statale, i mancati pagamenti della Pubblica
Amministrazione, la lentezza della giustizia civile, lo
spaventoso deficit infrastrutturale, gli sprechi nella sanità e
nel trasporto pubblico locale sono da tempo una spina nel fianco
dell'economia del nostro Paese". (ANSA).
Sprechi e malaburocrazia, Molise in fondo classifica europea
Regione non brilla per qualità ed efficienza PA
