Vela solidale a San Vincenzo

(ANSA) - SAN VINCENZO (LIVORNO), 11 SET - L'esperienza del viaggio in mare e la barca a vela come palestra ideale per conoscersi, sviluppare percorsi di consapevolezza, ri-orientarsi e, in particolare per i ragazzi con disabilità, acquisire maggiore autonomia e mobilità. L'Aps I Tetragonauti Onlus, con i suoi diversi progetti nell'ambito della vela solidale, ha deciso di fare base a San Vincenzo anche in virtù della collaborazione offerta dall'Amministrazione comunale. Quest'ultima, in occasione dell'avvio del modulo autunnale 2022 del progetto A Scuola per Mare, ha messo a disposizione i locali del Circolo nautico San Vincenzo per le attività di preparazione dei ragazzi prima dell'imbarco e dove lo scorso 27 agosto l'assessora Cecilia Galligani ha portato un saluto a nome del Comune.

"Questa collaborazione ci fa grande piacere - le parole di Gabriele Gaudenzi, presidente de I Tetragonauti - diamo così seguito a un'amicizia con la comunità di San Vincenzo iniziata diversi anni fa; a questo proposito mi preme ringraziare anche il Marina di San Vincenzo per l'ospitalità e l'Associazione Opificio che ci ha messo a disposizione due imbarcazioni per svolgere l'attività con i ragazzi".

Due i progetti di "forte rilievo sociale" collegati a San Vincenzo. Uno, in partnership con l'Istituto Chiossone di Genova, per consentire a 12 giovani, ipovedenti o con disabilità cognitiva, di partecipare a un'esperienza in mare a bordo di Lady Lauren, il ketch a due alberi, storica imbarcazione a vela de I Tetragonauti. L'altra iniziativa è il modulo autunnale di 'A Scuola per Mare', progetto nazionale contro la povertà educativa selezionato dall'impresa sociale Con i Bambini nell'ambito del Fondo per il contrasto alla povertà educativa minorile. In questo caso i protagonisti sono ragazzi che si trovano in condizione di particolare fragilità; spesso, spiega una nota, si tratta di adolescenti che incontrano difficoltà a completare il ciclo di studi, talvolta sono giovani segnalati dai Centri per la giustizia minorile. Nell'ambito di questo progetto legato a San Vincenzo 8 i giovani, provenienti da Lazio, Lombardia, Sardegna, Campania, Sicilia e Friuli Venezia Giulia, coinvolti in un viaggio nel Mare Tirreno che terminerà a Ischia a metà novembre. "Il mare - si spiega -, è un contesto ideale in cui sperimentare sé stessi attraverso un percorso ricco di stimoli e spunti di riflessione". (ANSA).