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Porto canale di Cagliari, sì alla ricerca di un nuovo terminalista

Ratificato da comitato gestione rigetto a vecchio candidato

26 febbraio, 15:23

(ANSA) - CAGLIARI, 25 FEB - Ratificato il provvedimento di rigetto della proposta presentata da Pifim Company Ltd per il terminal del Porto Canale di Cagliari. Il Comitato di gestione ha deliberato di proseguire nella sollecitazione internazionale del mercato, dando mandato al presidente di intensificare la ricerca di operatori capaci di rilanciare il settore del transhipment nello scalo cagliaritano.

Il Comitato di Gestione ha dato il proprio assenso all'avvio dell'iter istruttorio delle istanze presentate per l'ottenimento, in concessione demaniale e per un periodo limitato di quattro anni, di una singola e limitata porzione di banchina e area retroportuale che non si dovrà estendere per oltre 350 metri dal dente sud del Porto Canale.

Secondo quanto deliberato non sarà possibile realizzare interventi di carattere infrastrutturale tali da compromettere l'utilizzo unitario della banchina e del retrostante piazzale pavimentato.

L'AdSP, inoltre, in caso di presentazione di domande di concessione per la totalità degli spazi per l'attività di transhipment, avrà piena facoltà di revocare, in qualsiasi momento, la concessione per riavere gli spazi liberi. Tra gli altri argomenti all'ordine del giorno del Comitato di Gestione anche il sì alla Grendi Trasporti Marittimi che potrà ufficialmente operare come impresa nel porto di Olbia.

"Il Comitato di gestione odierno - spiega il presidente dell'AdSP del Mare di Sardegna, Massimo Deiana - è stato dedicato principalmente a quella che consideriamo la madre di tutte le nostre battaglie: la questione Porto Canale di Cagliari. Chiusa la parentesi della proposta di Pifim Company, ho ricevuto mandato di proseguire intensamente con l'attività di promozione del compendio a livello internazionale e di interlocuzione con quei soggetti che hanno manifestato attenzione, ma che ancora non hanno presentato proposte concrete e formali istanze di concessione". (ANSA).

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