Ricavi in crescita per
Elica al 31 dicembre 2022: 548,6 milioni di euro, +1,3%, Ebitda
in linea con lo scorso anno a 56,6 milioni di euro, risultato
netto normalizzato di pertinenza del Gruppo a 21 milioni di euro
(+31,5%). Questi i principali indicatori di Bilancio della
multinazionale di Fabriano (Ancona), leader mondiale nel settore
delle cappe aspiranti, approvati dal Cda. Che proporrà ai soci,
durante l'assemblea convocata per il 27 aprile prossimo alle
9:00, la distribuzione di un dividendo pari a 0,07 centesimi di
euro per azione, +16,5% rispetto allo scorso anno. Tra gli altri
dati la posizione finanziaria netta normalizzata: -29,9 milioni
di euro rispetto a -22,7 milioni di euro al 31 dicembre 2021. La
divisione Cooking ha registrato una flessione del -6,6%, più che
bilanciata dalle vendite a marchi propri: +9,5% rispetto al
2021. La divisione Motori ha registrato una crescita a doppia
cifra del +42,3%. "Nel corso degli ultimi due anni, abbiamo
raddoppiato margini e generazione di cassa, questo nonostante lo
scenario macroeconomico incerto, le pressioni inflazionistiche e
un contesto geopolitico ancora critico", ha commentato Giulio
Cocci, amministratore delegato di Elica. "Il 2023 sarà un anno a
due velocità: un primo semestre ancora più sfidante della
seconda metà del 2022 con una domanda in forte contrazione e
poi una ripresa" ha concluso. Secondo Francesco Casoli,
presidente di Elica, "i risultati del 2022 sono il frutto di
scelte strategiche corrette e del tanto lavoro di tutti i nostri
dipendenti nel mondo. Questo ci consente di cogliere le tante
opportunità presenti anche in un mercato complesso come quello
attuale".
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