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8 marzo: Censis, Italia penultima in Ue per occupazione donne

8 marzo: Censis, Italia penultima in Ue per occupazione donne

Tasso attività femminile 55,4%, lontano da media europea 68,5%

JESI, 09 marzo 2023, 13:12

Redazione ANSA

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- RIPRODUZIONE RISERVATA

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Nel 2021 con un tasso di attività femminile al 55,4%, l'Italia è nel penultimo posto nel ranking dei Paesi comunitari condotto dalla Svezia, dove il tasso di attività femminile è pari all'80,8%; peggio solo della Romania, ultima in classifica, e lontana dalla media del 68,5% registrata nei 27 paesi Ue. La classifica è stata mostrata a Jesi dal direttore del Censis, Massimiliano Valerii, nell'ambito del convegno 'La sostenibilità, una nuova visione' organizzato da Confartigianato Imprese Ancona - Pesaro e Urbino nell'ambito del progetto 'Obiettivo Sostenibilità'.
    Valeri ha presentato i dati relativi alle imprese, in particolare guidate da donne, e alla loro 'sostenibilità' evidenziando come ci sia una questione 'culturale' all'origine delle difficoltà che ancora oggi le donne vivono sul lavoro. Su di loro ricade il maggior peso della cura dei figli e dei lavori domestici; donne vittime ma anche troppo spesso pronte a 'giustificare' i pregiudizi di chi le vuole più vocate alla famiglia che alla carriera. Nel sondaggio Censis su dati Istat, il 23,9% delle donne crede che le donne possono provocare violenza con il loro modo di vestire, a fronte di un 23,8% di uomini.
    Ad aprire l'incontro Graziano Sabbatini, presidente di Confartigianato Imprese Ancona Pesaro e Urbino, l''assessore alle Pari Opportunità della Regione Marche Chiara Biondi e l'assessore alla Formazione del Comune di Jesi Emanuela Marguccio. Numerosi gli interventi degli esperti e le testimonianze di imprenditrici, da cui è emerso che un'impresa sostenibile dal punto di vista sociale e capace di offrire un sistema di welfare adeguato alle esigenze proprie e dei propri collaboratori, è in grado anche di creare più profitto con ricadute positive su economia e comunità di riferimento.
   

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