La città di Milano avrà 500 nuovi
vigili e i primi 67, tra agenti e ufficiali, sono stati assunti
oggi nel corso di una cerimonia a cui ha preso parte anche il
sindaco, Giuseppe Sala. Era stato proprio lui in campagna
elettorale a promettere le nuove assunzioni per avere più
organico nelle strade della città. Tra gli assunti oltre ai
nuovi ingressi si aggiungono 23 ufficiali che da agenti passano
a essere ufficiali.
Entro il 5 settembre il primo gruppo di assunzioni sarà
completato raggiungendo il numero complessivo di 120. A novembre
saranno assunti altri 120 agenti e nel 2023 ulteriori 260 vigili
con un concorso che sarà bandito il prossimo autunno. "E' una
progressione che ci permette di avere in strada già dal prossimo
autunno questi agenti che oggi cominciano la formazione - ha
spiegato l'assessore alla Sicurezza del Comune, Marco Granelli
-. Con il potenziamento del Corpo della Polizia locale sarà
possibile avere più pattuglie in strada anche di sera e di
notte, più presenza sul territorio e nei quartieri per il
contrasto al degrado e alla microcriminalità, vigilare su
appalti e cantieri a fronte di un periodo di grandi lavori per
la riqualificazione della città e in vista degli investimenti
previsti dal Pnrr e delle prossime Olimpiadi".
L' obiettivo delle nuove assunzioni è anche quello di
abbassare l'età media del corpo, che oggi è superiore ai 50
anni. I nuovi vigili hanno infatti un'età media di 30 anni, il
50% ne ha meno di 30, il 40% tra 30 e 39 e solo il 10% supera i
40 anni. Giovani anche gli ufficiali con un'età media che non
arriva ai 37 anni. "Oggi è una bella giornata per la Polizia
locale perché con i nuovi agenti e ufficiali sapremo rispondere
meglio e con maggiore efficacia alle richieste dei cittadini",
ha dichiarato il Comandante della Polizia locale Marco Ciacci.
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