Ulteriore incremento dei
provvedimenti di foglio di via obbligatorio adottati dal
questore di Savona. Nei giorni scorsi il questore ha dato per la
prima volta applicazione al Decreto "Caivano" emettendo nei
confronti di un uomo di 44 anni residente nel modenese,
arrestato per i delitti di rapina e lesioni personali ai danni
di una donna anziana, il foglio di via obbligatorio con divieto
di far ritorno nel Comune di Savona per la durata massima
prevista, ovvero 4 anni.
Dal settembre 2022 al settembre 2023, sono 32 i fogli di via
obbligatorio emessi dal questore di Savona, con un valore di
crescita pari al 30%.
"Le misure di prevenzione - ha sottolineato il questore
Alessandra Simone - rappresentano una risorsa fondamentale per
sicurezza sociale perché consentono di monitorare i soggetti con
una spiccata pericolosità sociale impedendo loro di reiterare le
condotte pericolose prima che queste assumano una valenza penale
e, così, garantire maggiore sicurezza ai cittadini".
I primi fogli di via del 2023 è stato adottato nei confronti
di un trentacinquenne già segnalato per stupefacenti poi per un
ventenne della provincia di Cuneo per aver minacciato la sua
compagna con una pistola scacciacani e per un secondo ventenne
arrestato per tentato omicidio in danno di un minorenne. Ma
numerosi sono i fogli di via adottati a carico di soggetti
responsabili di reati contro il patrimonio: 4 per furti, 2 per
tentata rapina e 2 per insolvenza fraudolenta.
Degno di nota è il foglio di via obbligatorio emesso nei
confronti di un napoletano, arrestato per stalking.
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