Se hai scelto di non accettare i cookie di profilazione e tracciamento, puoi aderire all’abbonamento "Consentless" a un costo molto accessibile, oppure scegliere un altro abbonamento per accedere ad ANSA.it.

Ti invitiamo a leggere le Condizioni Generali di Servizio, la Cookie Policy e l'Informativa Privacy.

Puoi leggere tutti i titoli di ANSA.it
e 10 contenuti ogni 30 giorni
a €16,99/anno

  • Servizio equivalente a quello accessibile prestando il consenso ai cookie di profilazione pubblicitaria e tracciamento
  • Durata annuale (senza rinnovo automatico)
  • Un pop-up ti avvertirà che hai raggiunto i contenuti consentiti in 30 giorni (potrai continuare a vedere tutti i titoli del sito, ma per aprire altri contenuti dovrai attendere il successivo periodo di 30 giorni)
  • Pubblicità presente ma non profilata o gestibile mediante il pannello delle preferenze
  • Iscrizione alle Newsletter tematiche curate dalle redazioni ANSA.


Per accedere senza limiti a tutti i contenuti di ANSA.it

Scegli il piano di abbonamento più adatto alle tue esigenze.

Il carcere all'Opera di Roma, applausi ai reclusi di Janáče

Il carcere all'Opera di Roma, applausi ai reclusi di Janáče

Da una casa di morti secondo Warlikowski, Matvienko sul podio

ROMA, 24 maggio 2023, 11:45

Redazione ANSA

ANSACheck

- RIPRODUZIONE RISERVATA

- RIPRODUZIONE RISERVATA
- RIPRODUZIONE RISERVATA

Un mondo cupo e senza speranza, dove la condanna, la sofferenza e la privazione della libertà mettono sullo stesso piano i responsabili di crimini orrendi e la vittima di un errore giudiziario. È il carcere raccontato da Leoš Janáček in Da una casa di morti, applaudita all' Opera di Roma nella rilettura del regista polacco Krzystzof Warlikowski, Leone d' Oro alla Carriera nel 2021 alla Biennale di Venezia, con la direzione d'orchestra affidata al giovane ma già affermato maestro bielororusso Dmitry Matvienko e un cast internazionale di voci.
    Prima dell' inizio il sovrintendente Francesco Giambrone ha chiesto un minuto di silenzio ''per le vittime dell' alluvione in Romagna e in segno di gratitudine per quanti da giorni lavorano per aiutare le popolazioni colpite''.
    L'ultima opera del compositore ceco portata a termine nel 1928 pochi mesi prima di morire, è il secondo appuntamento della trilogia pensata dal Teatro Costanzi con Kata Kabanova l' anno scorso e Jenufa in programma nel 2024. Per Da una casa di morti - al debutto a Roma nella coproduzione internazionale con la Royal Opera House Covent Garden di Londra, il Théâtre de La Monnaie di Bruxelles e l'Opéra national de Lyon - Janáček si ispirò ai quattro anni di prigionia in Siberia descritti da Fedor Dostoevskij. Warlikowski ambienta la vicenda in un carcere americano contemporaneo, concentrando l'attenzione sul tema della pena, la funzione della giustizia e l' espiazione come punizione che non prevede possibilità di recupero. E' un'opera corale, senza un vero protagonista, dove i detenuti sfilano come fantasmi per ricordare le loro vittime, in un ambiente duro tutto al maschile con l'unica eccezione di una prostituta. L' allestimento, dal forte impatto scenico, lascia però qualche dubbio perchè non aiuta a superare le difficoltà legate appunto dalla mancanza di un fulcro del racconto con la sovrapposizione delle storie individuali. Il pubblico ha avuto applausi per tutti, in particolare per Matvienko, che ha affrontato con padronanza la sfida di una partitura impegnativa e affascinante. Repliche fino al 30 maggio.
   

Riproduzione riservata © Copyright ANSA

Da non perdere

Condividi

O utilizza