(ANSA) - ROMA, 06 LUG - Antipasto Major in Scozia dove, dal 7
al 10 luglio, va in scena il Genesis Scottish Open. A North
Berwick, sul percorso del The Renaissance Club, scenderanno in
campo anche 14 tra i migliori 15 al mondo. Dal numero 1,
l'americano Scottie Scheffler, a Jon Rahm. Tanti i protagonisti
in gara e tra i big mancherà solo il nordirlandese Rory McIlroy
(secondo nel world ranking).
Terzo torneo delle Rolex Series 2022, è organizzato in combinata
da DP World Tour e PGA Tour. Saranno sei gli azzurri in gara.
Torna a giocare in Europa, Francesco Molinari, secondo in questo
evento nel 2012. Con lui ci sarà anche il fratello Edoardo (che
invece lo Scottish Open lo ha fatto suo nel 2010). E ancora: nel
field ecco poi Guido Migliozzi, Francesco Laporta, Nino Bertasio
e Andrea Pavan.
A difendere il titolo vinto nel 2021 sarà l'australiano Min Woo
Lee. Sul green scenderanno anche tre dissidenti del DP World
Tour - e nuovi volti della Superlega araba - come Ian Poulter,
Adrian Otaegui e Justin Harding. La loro sospensione dal
circuito è infatti stata temporaneamente revocata dopo che Sport
Revolution UK, ente legale senza scopo di lucro che fornisce
interpretazioni sul diritto sportivo, ha stabilito che i tre
golfisti sono in possesso di regolare "carta" per giocare sul DP
World Tour 2022.
Ma saranno tanti i volti della Superlega in Scozia, tra questi
anche il sudafricano Branden Grace che ha recentemente vinto a
Portland la seconda gara della LIV Golf.
Lo Scottish Open, che mette in palio 8.000.000 di dollari,
precede il The Open, quarto e ultimo Major maschile del 2022 in
programma dal 14 al 17 luglio sempre in Scozia ma a St. Andrews.
(ANSA).