(ANSA) - ROMA, 22 FEB - E' stata vittima di violenza sessuale
all'età di 7 anni da parte di un uomo vicino alla sua famiglia.
Per 16 anni è rimasta in silenzio prima di raccontare tutto, nel
2016, al suo allenatore. Questa la rivelazione choc di Madelene
Sagstrom, golfista svedese che da giovedì 25 a domenica 28
febbraio in Florida difenderà il suo unico titolo sul LPGA Tour
conquistato nel 2020 al Gainbridge Championship.
Nella rubrica "Drive On" del massimo circuito americano
femminile, che mette in risalto storie e curiosità delle
protagoniste del tour, è arrivata la confessione della Sagstrom
che di anni oggi ne ha 28.
Il primo sfogo nel 2016, tra le lacrime, con il suo
allenatore Robert Karlsson, in una stanza d'albergo a Greenwood,
nel South Carolina, prima di un torneo del Symetra Tour.
"In tutti quegli anni - il racconto della Sagstrom - incolpavo
me stessa. Mi odiavo e disprezzavo il mio corpo. Ho avuto gli
incubi e non riuscivo a farmene una ragione. Poi sono cresciuta
e ora non ho più paura. Dopo quella rivelazione, in quello
stesso anno, ho vinto tre tornei e questo grazie a Karlsson che
mi ha capita e sostenuta. Darò tutto il mio contributo per far
sì che storie come la mia non accadano più". (ANSA).