(ANSA) - ROMA, 16 FEB - Da grande promessa a delusione. E' la
parabola di Rickie Fowler, golfista americano in crisi di gioco
e risultati.
Mai così male dal 2010. Con l'uscita al taglio all'AT&T Pebble
Beach Pro-Am, torneo del PGA Tour, il 32enne di Anaheim
(California) è scivolato dalla 63/a alla 66/a posizione del
ranking mondiale. Non accadeva dall'aprile 2010, quando Fowler
sprofondò al 68/o posto prima di balzare, una settimana dopo, al
51/o. Da quel momento non andò mai oltre la 56/a piazza.
L'ultimo successo (di cinque in totale sul massimo circuito
americano) risale al febbraio 2019 quando il player cresciuto a
Murrieta (California) riuscì a imporsi al Phoenix Open. Mentre
l'ultima Top 10 risale al gennaio 2020 (The American Express).
Fowler talento in crisi. L'americano, che firmò la sua prima
impresa sul PGA Tour nel 2012 (Wells Fargo), passato al
professionismo nel 2009 dopo essere stato anche il numero 1 del
world amateur ranking, sembra aver smarrito la sua classe.
(ANSA).