Il Consiglio di amministrazione della Banca Europea degli Investimenti ha dato il via libera a prestiti da oltre 6 miliardi di euro a sostegno di trasporti urbani sostenibili e energia pulita.
Il CdA ha anche adottato una revisione intermedia della politica di prestito energetico della Bei, facendo il punto sul sostegno che la Banca ha fornito a progetti di efficienza energetica ed energie rinnovabili. I prestiti della Bei nel settore energetico, sottolinea una nota dell’istituto, sono aumentati da 11,6 miliardi di euro nel 2020 a 19,4 miliardi di euro nel 2022, e coprono più di un quarto del finanziamento totale della Bei. La revisione della politica di prestiti ha inglobato la tassonomia Ue sugli investimenti sostenibili.
Del pacchetto di finanziamenti approvati, 3,8 miliardi saranno utilizzati nel settore dei trasporti urbani sostenibili, con interventi previsti in Repubblica ceca, Romania, Spagna e per il collegamento ferroviario tra Albania e rete europea. Per le rinnovabili, il sostegno Bei sarà di 1,8 miliardi, indirizzati soprattutto in Germania, Spagna e Portogallo. Infine, il CdA Bei ha approvato una linea da 998 milioni di euro per il sostegno alla ricerca e allo sviluppo della tecnologia delle batterie per veicoli elettrici e alla produzione su larga scala di batterie per veicoli elettrici.