Se hai scelto di non accettare i cookie di profilazione e tracciamento, puoi aderire all’abbonamento "Consentless" a un costo molto accessibile, oppure scegliere un altro abbonamento per accedere ad ANSA.it.

Ti invitiamo a leggere le Condizioni Generali di Servizio, la Cookie Policy e l'Informativa Privacy.

Puoi leggere tutti i titoli di ANSA.it
e 10 contenuti ogni 30 giorni
a €16,99/anno

  • Servizio equivalente a quello accessibile prestando il consenso ai cookie di profilazione pubblicitaria e tracciamento
  • Durata annuale (senza rinnovo automatico)
  • Un pop-up ti avvertirà che hai raggiunto i contenuti consentiti in 30 giorni (potrai continuare a vedere tutti i titoli del sito, ma per aprire altri contenuti dovrai attendere il successivo periodo di 30 giorni)
  • Pubblicità presente ma non profilata o gestibile mediante il pannello delle preferenze
  • Iscrizione alle Newsletter tematiche curate dalle redazioni ANSA.


Per accedere senza limiti a tutti i contenuti di ANSA.it

Scegli il piano di abbonamento più adatto alle tue esigenze.

Francia e altri 8 Paesi: 'Idrogeno da nucleare va incluso in nuova direttiva rinnovabili'

Francia e altri 8 Paesi: 'Idrogeno da nucleare va incluso in nuova direttiva rinnovabili'

Fonti Parigi: 'Lettera a Bruxelles, tenere conto del contributo dell'atomo alla decarbonizzazione'

03 marzo 2023, 23:09

Redazione ANSA

ANSACheck

Francia e altri 8 Paesi, idrogeno da nucleare va incluso in nuova direttiva rinnovabili © ANSA/EPA

La Francia guida un drappello di nove Paesi che vogliono includere l'idrogeno a basse emissioni di carbonio, prodotto dall'elettricità nucleare, negli obiettivi Ue sull'idrogeno rinnovabile nell’ambito della nuova direttiva sulle energie pulite. “Abbiamo scritto una lettera, anzi due, alla Commissione europea affinché l’idrogeno a basse emissioni sia preso bene in conto dagli obiettivi della nuova direttiva rinnovabili”, dice all’Ansa una fonte del ministero della transizione ecologica francese, specificando che insieme a Parigi hanno firmato la lettera “Slovacchia, Polonia, Romania, Ungheria, Croazia, Slovacchia, Bulgaria e Repubblica ceca”.

“Abbiamo degli obiettivi per le energie rinnovabili, ma si deve anche tenere conto del contributo dell’energia nucleare alla decarbonizzazione”, prosegue la fonte del governo di Parigi, a margine del primo incontro del “club” del nucleare che la Francia vorrebbe vedere crescere come una vera e propria alleanza. Il club si è riunito il 28 febbraio a Stoccolma, a margine del Consiglio informale dei ministri dell'Energia. Include 11 Stati (Bulgaria, Croazia, Cechia, Finlandia, Francia, Ungheria, Paesi Bassi, Polonia, Romania, Slovacchia e Slovenia) che, seppur con accenti e idee diverse, sono tutti interessati ai potenziali sviluppi in fatto di sicurezza, innovazione, qualificazione professionale nel settore della produzione energetica dall’atomo.

“La Svezia ha partecipato come presidenza Ue – raccontano da Parigi – quindi neutrale, ma ci sono già contatti bilaterali per sviluppare un protocollo di intesa sull’energia nucleare”. “La metà dei Paesi Ue la utilizza – prosegue la fonte – e il 25% dell’energia prodotta Ue viene da questa fonte a bassissime emissioni, bisogna riconoscerlo nel quadro legislativo in preparazione e aprire la strada a nuove forme di cooperazione sul tema”. “Sulla nuova direttiva rinnovabili, siamo in una fase molto delicata del negoziato – conclude la fonte – abbiamo fatto proposte sia sugli obiettivi generali che per quelli dell’idrogeno, non si tratta di equiparare nucleare e rinnovabili ma di essere aperti a tutte le forme di energia che possono contribuire alla decarbonizzazione”.

Riproduzione riservata © Copyright ANSA

Da non perdere

Condividi

O utilizza

ANSA Corporate

Se è una notizia,
è un’ANSA.

Raccogliamo, pubblichiamo e distribuiamo informazione giornalistica dal 1945 con sedi in Italia e nel mondo. Approfondisci i nostri servizi.