Al momento “gli Usa sono una location molto più appetibile dell’Ue per costruire impianti eolici, su questo non c’è dubbio”. Lo dice all’ANSA il Ceo di Wind Europe Giles Dickson, facendo riferimento al dibattito scatenato in Europa dall’I.R.A., l’Inflation Reduction Act americano che prevede generosi sussidi, crediti di imposta e misure protezioniste per far sviluppare l’economia verde stelle e strisce.
Per rispondere, “l’Ue dovrebbe emulare i crediti d'imposta sugli investimenti”, dice Dickson, che vorrebbe anche un esplicito sostegno Ue alla filiera produttiva Ue dell’eolico. Anche sul sostegno pubblico “l’Ue dovrebbe fare ciò che gli Stati Uniti fanno”. E poi “vogliamo anche che l'Europa segua gli Usa sulla velocità, la semplicità e l'accessibilità del sostegno offerto dall'IRA, che è una porta aperta, non devi partecipare a un concorso e aspettare diversi mesi per sapere se sei stato selezionato o meno”.