"Concordo con quanto dichiarato dagli 8 governi secondo i quali, infatti, la proposta 'non appare realistica e rischia di avere effetti negativi sugli investimenti nel settore già impegnato nella transizione verso l'elettrico'. Inoltre, come si legge nella risoluzione della commissione Politiche Ue del Senato approvata la scorsa settimana, si tratta di una misura sproporzionata rispetto alla quantità modesta di emissioni di gas serra generata dai veicoli pesanti rispetto al totale delle emissioni nell'Unione europea", prosegue Fidanza.
"La decarbonizzazione dei trasporti deve essere perseguita seguendo il principio di neutralità tecnologica, incentivando il ricambio del parco circolante dei mezzi pesanti con le tecnologie esistenti, a partire dal Gnl che già assicura un livello molto elevato di abbattimento delle emissioni di Co2. La sponda di una importante minoranza di blocco in Consiglio ci consentirà di lavorare anche in Parlamento a significative modifiche per rendere la proposta più realistica e meno ideologica", conclude la nota.
Riproduzione riservata © Copyright ANSA
