"E tutto questo per colpa di un Partito Democratico e, in particolare del suo leader, Enrico Letta, che ha agito con i paraocchi dell'arroganza e dell'egoismo, accecato dal desiderio di schiacciarci e di svilire le nostre battaglie pur di promuovere i suoi interessi di bottega a scapito del bene dell'Italia", prosegue Castaldo.
"Ma una grande parte del popolo italiano, soprattutto quegli ultimi a cui, nelle tante periferie e nei tanti sud del nostro Paese, per troppi anni è stata negata persino la possibilità di sognare un futuro fatto di diritti e di dignità, non si è fatta ingannare: noi siamo stati e restiamo gli unici veri progressisti, l'unico argine a questa destra che si appresta a governare, l'unica vera alternativa", conclude l'eurodeputato.
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