BRUXELLES - Cuneo come modello per una strategia coerente di sviluppo urbano sostenibile. Il capoluogo di provincia piemontese è citato tra i piccoli centri da prendere a riferimento nel nuovo Atlante dello sviluppo per le piccole aree urbane, pubblicato dal Centro Comune di Ricerca della Commissione europea. In particolare, il rapporto individua alcuni punti di forza del programma di sviluppo urbano sostenibile del Comune, finanziato con 8 milioni di fondi Ue, per la riqualificazione dell'area dell'ex Caserma Montezemolo, in modo da avvicinare centro storico e quartieri di nuova costruzione.
Secondo il Ccr, il programma di Cuneo è esemplare quanto a capacità di identificare problemi del territorio e opportunità per superarli, di legare una strategia basata su un'area specifica a sfide su diversi livelli territoriali, e di tendere al miglioramento della qualità della vita dei residenti come un vantaggio competitivo per sviluppare turismo e altre attività economiche. Il Ccr dedica uno spazio anche alle esperienze di altri comuni europei e italiani. Tra questi, gli investimenti in turismo sostenibile di Volterra, il branding territoriale di Fermo, la valorizzazione degli ecosistemi a Marano Vicentino e Santorso, la partecipazione dei cittadini per ridurre lo smog a Portici, l'innovazione nei servizi pubblici a Castelfranco Veneto, la cooperazione inter-municipale dell'Unione Comuni della Bassa Romagna e della Regione Abruzzo, in particolare sull'energia.