BRUXELLES, 16 MAR - Il dietrofront italo-tedesco sullo stop ai motori a combustione spacca l'Eurocamera. Alla conferenza dei presidenti di questa mattina infatti una richiesta del gruppo dei liberali di Renew Europe, supportata da Sinistre, Socialisti e Verdi, ha messo pressione sulla presidente dell'Eurocamera per intervenire a difesa dell'accordo già approvato dall'aula e ora bloccato dal Consiglio Ue per l'opposizione di un fronte guidato da Germania e Italia. Lo confermano fonti interne alla conferenza dei presidenti. La presidente ha comunque accettato di scrivere una lettera al Consiglio Ue per chiedere che non si ritardi l'esame del dossier. Contro l'invio della lettera si sarebbe espresso uno schieramento che ricopre il modello della 'maggioranza italiana' con i gruppi Ecr (di cui fa parte FdI), Id (Lega) e Ppe (Fi)