Se hai scelto di non accettare i cookie di profilazione e tracciamento, puoi aderire all’abbonamento "Consentless" a un costo molto accessibile, oppure scegliere un altro abbonamento per accedere ad ANSA.it.

Ti invitiamo a leggere le Condizioni Generali di Servizio, la Cookie Policy e l'Informativa Privacy.

Puoi leggere tutti i titoli di ANSA.it
e 10 contenuti ogni 30 giorni
a €16,99/anno

  • Servizio equivalente a quello accessibile prestando il consenso ai cookie di profilazione pubblicitaria e tracciamento
  • Durata annuale (senza rinnovo automatico)
  • Un pop-up ti avvertirà che hai raggiunto i contenuti consentiti in 30 giorni (potrai continuare a vedere tutti i titoli del sito, ma per aprire altri contenuti dovrai attendere il successivo periodo di 30 giorni)
  • Pubblicità presente ma non profilata o gestibile mediante il pannello delle preferenze
  • Iscrizione alle Newsletter tematiche curate dalle redazioni ANSA.


Per accedere senza limiti a tutti i contenuti di ANSA.it

Scegli il piano di abbonamento più adatto alle tue esigenze.

Firmato protocollo Via Appia Regina viarum candidata Unesco

Firmato protocollo Via Appia Regina viarum candidata Unesco

Sottosegretario Mazzi, strada di cultura. 20/1 prima valutazione

ROMA, 10 gennaio 2023, 14:36

Redazione ANSA

ANSACheck

- RIPRODUZIONE RISERVATA

- RIPRODUZIONE RISERVATA
- RIPRODUZIONE RISERVATA

Con i suoi 900 chilometri di strada, ma soprattutto di storia e storie, di antichità, culture e scambi commerciali, da oggi la Via Appia - Regina viarum ha ufficialmente iniziato il suo cammino verso l'Unesco. Alle Terme di Diocleziano a Roma, proprio davanti al mosaico Gnothi sauton che da una villa sull'Appia proviene, si è svolta oggi la cerimonia della firma del Protocollo di intesa per la candidatura del sito nella Lista del Patrimonio Mondiale Unesco.
    Il progetto, promosso direttamente dal ministero della Cultura attraverso gli uffici centrali e periferici, coinvolge 4 regioni (Lazio, Campania, Basilicata e Puglia), 12 tra province e città metropolitane, 73 comuni, 15 parchi, la Pontificia Commissione di Archeologia Sacra e 25 università italiane e straniere. Tutte a sostenere la strada consolare che collega Roma e Brindisi, eccellente prototipo del sistema viario romano, "ma che era molto di più di una strada militare o commerciale verso Oriente - racconta il sottosegretario Gianmarco Mazzi -.
    La via Appia era soprattutto una strada di cultura per il mondo romano. E' in questo aspetto culturale che riteniamo ci sia quell'elemento che le candidature Unesco richiedono. Il ministero ha già investito 19 milioni di euro in restauri, conservazione e per la preparazione del dossier", nella convinzione dell'importanza "sociale e culturale" del progetto, "ma anche perché, come le esperienze precedenti ci insegnano, questi percorsi portano anche una forte ricaduta economica sul territorio. Sono convinto che ce la possiamo fare, perché quando gli italiani giocano uniti e insieme nessun risultato è impossibile".
    Il 20 gennaio la candidatura sarà valutata dal Consiglio direttivo della Commissione Nazionale Italiana Unesco. Quindi il dossier scientifico, accompagnato dal Piano di gestione del sito, sarà inviato a Parigi.
   

Riproduzione riservata © Copyright ANSA

Da non perdere

Condividi

O utilizza