Le soleggiate colline del territorio dell'Asti, nel cuore del Piemonte, rappresentano da sempre l'ambiente ideale per la coltivazione dell'uva Moscato Bianco che gode della denominazione Docv. Le uve vengono raccolte con cura e dedizione alla fine dell'estate da oltre 200 coltivatori, chiamati conferenti, e pressate rapidamente per mantenere inalterati i profumi e le caratteristiche dell'uva. Attraverso la fermentazione, poi, il mosto diventa Asti Martini, vino dolce ed aromatico nel cui profumo spiccano note di pesca, salvia selvatica, pera e ananas.
"Ci vogliono molti anni e molta dedizione per raggiungere una pietra miliare come questa - racconta il Master Blender MARTINI Beppe Musso - Per generazioni ci siamo presi cura dell'ambiente, dei nostri fornitori e delle loro comunità. Questo ulteriore riconoscimento premia il valore di quelle relazioni e delle pratiche sostenibili che abbiamo sperimentato in tutti questi anni".
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