Ad accompagnare il lettore in un viaggio attraverso l'architettura e la storia di alcune delle più antiche cantine d'Italia per conoscerne i vini più rappresentativi e i loro luoghi di produzione e conservazione sono Margherita Toffolon, architetto e giornalista, e Paolo Lauria, sommelier professionista. Il racconto di questi luoghi spesso segreti, datati tra il X e il XIX secolo, diventa - sottolinea l'editore nel presentare la pubblicazione - "l'occasione per omaggiare le abilità dei nostri antenati e per esaltare il savoir-faire italiano che, creando una perfetta armonia tra pietre e frutti, terroir e rapporto con il paesaggio, permette la realizzazione di vini d'eccellenza". 24 Ore Cultura fa presente che "la storia di famiglie, ordini religiosi, produttori spesso sperimentatori o visionari e altre volte veri imprenditori, non solo legati al mondo del vino, è strettamente intrecciata a quella degli edifici che ne sono ancora oggi l'abitazione o la sede aziendale". Vicende umane, tecniche di costruzione e viticoltura si intrecciano così per dare vita a un itinerario alla scoperta di piccole e grandi cantine che contribuiscono a rendere il nostro territorio una fonte inesauribile di ricchezza e bellezza a livello internazionale. Il volume, accanto al racconto "di queste straordinarie realtà della produzione vinicola", è corredato da immagini che permetteno ai lettori di scoprire anche "la bellezza architettonica di questi luoghi in cui storia, architettura ed enologia si fondono e trovano una perfetta sintesi".
Riproduzione riservata © Copyright ANSA