"Ogni Cormorano - sottolinea Savino Muraglia, presidente di Coldiretti Puglia - mangia fino a 10 chilogrammi di pesce al mese, oltre 300 grammi al giorno, lasciando tra l'altro pesci feriti nell'attività predatoria e con il rischio della diffusione di malattie e parassiti". Il numero di Cormorani svernanti è cresciuto di circa venti volte negli ultimi 25 anni - aggiunge Coldiretti Puglia - secondo un andamento parallelo e strettamente correlato alla crescita esponenziale delle popolazioni nidificanti nei paesi dell'Europa centrosettentrionale.
"E' ormai una vera e propria emergenza alla luce dei danni provocati all'attività ittiocolturale - prosegue Muraglia - e alla vita stessa dei pesci nei mari. Non si limitano alle specie di pesce pregiate perché mangiano anche quelle specie-foraggio che dovrebbero fungere da pasto per le prime, rendendo ancor più negativo il loro impatto sul settore ittico".
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