"Proprio quest'anno abbiamo voluto confermare la partnership con l'Unione Ristoranti del Buon Ricordo - sottolinea il presidente -, con la convinzione che occorra rinsaldare un patto forte tra agricoltori e ristoratori, legato alla valorizzazione dei prodotti della terra".
Anche il settore dell'agriturismo sta subendo la crisi legata al Covid, prosegue Giansanti, annunciando che, quando sarà passato questo momento difficile, "dovremo lavorare insieme per un grande progetto di rilancio della enogastronomia italiana".
Anche nel settore vino, Confagri ricorda che il canale Horeca è di vitale importanza per le aziende vitivinicole, che nel 2020 hanno già perso almeno il 30% delle vendite, con danni permanenti.
"Ai ristoratori italiani, che in più occasioni hanno dichiarato di non volere sussidi, ma di poter lavorare - conclude il presidente -, va data quella fiducia che meritano per poter tornare a lavorare con passione e professionalità.
Ogni giorno che passa i debiti aumentano, e ristoranti e agriturismi sopravvissuti al lockdown rischiano di dover abbassare la serranda per sempre".
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