Se hai scelto di non accettare i cookie di profilazione e tracciamento, puoi aderire all’abbonamento "Consentless" a un costo molto accessibile, oppure scegliere un altro abbonamento per accedere ad ANSA.it.

Ti invitiamo a leggere le Condizioni Generali di Servizio, la Cookie Policy e l'Informativa Privacy.

Puoi leggere tutti i titoli di ANSA.it
e 10 contenuti ogni 30 giorni
a €16,99/anno

  • Servizio equivalente a quello accessibile prestando il consenso ai cookie di profilazione pubblicitaria e tracciamento
  • Durata annuale (senza rinnovo automatico)
  • Un pop-up ti avvertirà che hai raggiunto i contenuti consentiti in 30 giorni (potrai continuare a vedere tutti i titoli del sito, ma per aprire altri contenuti dovrai attendere il successivo periodo di 30 giorni)
  • Pubblicità presente ma non profilata o gestibile mediante il pannello delle preferenze
  • Iscrizione alle Newsletter tematiche curate dalle redazioni ANSA.


Per accedere senza limiti a tutti i contenuti di ANSA.it

Scegli il piano di abbonamento più adatto alle tue esigenze.

All'italiana Grassellino l'Oscar scienza per la Fisica

All'italiana Grassellino l'Oscar scienza per la Fisica

Breakthrought Prize anche all'A.I che studia la struttura delle proteine

24 settembre 2022, 17:14

Redazione ANSA

ANSACheck

Una delle edizioni della cerimonia dei Breakthrough Prize, nell 'hangar numero 1 della Nasa (fonte: Steve Jurvetson, Flickr) - RIPRODUZIONE RISERVATA

Una delle edizioni della cerimonia dei Breakthrough Prize, nell 'hangar numero 1 della Nasa (fonte: Steve Jurvetson, Flickr) - RIPRODUZIONE RISERVATA
Una delle edizioni della cerimonia dei Breakthrough Prize, nell 'hangar numero 1 della Nasa (fonte: Steve Jurvetson, Flickr) - RIPRODUZIONE RISERVATA

L'italiana Anna Grassellino, del Fermilab, e' la vincitrice del premio Breakthrough per la Fisica, uno degli Oscar della Scienza, considerati fra i riconoscimenti scientifici piu' ambiti a livello internazionale, considerato quasi al pari del Nobel.

Ideato dalla Breakthrough Prize Foundation, i cui fondatori sono i magnati Sergey Brin, Priscilla Chan, Mark Zuckerberg, Anne Wojcicki, Yuri e Julia Milner, il premio e' diviso fra cinque categorie, ognuna delle quali si aggiudica tre milioni. Fra i vincitori ci sono anche ai ricercatori Demis Hassabis e John Jumper. che hanno utilizzato il sistema di intelligenza artificiale AlphaFold per studiare la struttura delle proteine, e Charles H. Bennett, Gilles Brassard, David Deutsch e Peter Shor per le loro ricerche sull'informazione quantistica.

Grassellino e' stata premiata per il contributo alle ricerche sugli acceleratori di particelle. "Dai piu' grandi acceleratori di particelle ai dispositivi quantistici, ho avuto l'opportunita' di contribuire all'avanzamento di tecnologie che apriranno nuovi orizzonti scientifici", dice Grassellino, che ringrazia il suo gruppo di lavoro del Centro sui materiali quantistici superconduttori (Sqms, Superconducting Quantum Materials and Systems) del Fermilab, il Dipartimento per l'Energia degli Stati Uniti (Doe), "che mi ha consentito di lavorare alla frontiera della scienza" e l'Istituto Nazionale di Fisica Nucleare (Infn), dove ha iniziato la sua carriera scientifica.

"Congratulazioni ad Anna per questo nuovo importante riconoscimento al suo merito scientifico e manageriale, e al suo lavoro alle frontiere della ricerca scientifica e tecnologica", commenta il presidente dell'Infn, Antonio Zoccoli.

"Il contributo che Anna ha portato al campo della fisica degli acceleratori prima, e che sta portando ora al settore del calcolo quantistico, infatti, puo' aprire a nuovi scenari sia nella ricerca in fisica fondamentale, sia in ambiti applicativi di interesse e potenziale grande impatto per la societa' ", osserva Zoccoli.

Nata in Sicilia, a Marsala, Grassellino ha studiato ingegneria elettronica all'Universita' di Pisa. Ha iniziato la sua carriera all'Infn e in seguito ha conseguito il dottorato di ricerca presso l'Universita' della Pennsylvania prima di entrare a far parte del Fermilab, nel 2012. Il suo campo di ricerca e' la tecnologia a radiofrequenza superconduttiva (Srf) al cuore dei moderni acceleratori di particelle, importante sia per migliorarne le prestazioni, sia per aprire nuove applicazioni, come quelle relative all'informazione quantistica.

Uno dei compiti del Centro Sqms, che dirige, e' progettare e costruire il piu' potente computer quantistico mai realizzato: uno sforzo di collaborazione che coinvolge 20 istituzioni tra cui l'Infn, unico partner del progetto non statunitense. Una delle sfide fondamentali e' riuscire estendere la durata delle unita' di informazione dei computer quantistici (quibit) e a questo scopo sembrano promettenti le cavita' Srf, nate per gli acceleratori di particelle. In proposito, l'Infn prevede di costruire nei suoi Laboratori Nazionali del Gran Sasso un laboratorio per i test dei qubit in un ambiente a bassissima radioattivita' . I progressi nell'informatica quantistica potrebbero portare a rivoluzioni nella fisica delle particelle e anche in altri campi, come biologia, medicina, energia, finanza e sicurezza.

Riproduzione riservata © Copyright ANSA

Da non perdere

Condividi

O utilizza