(ANSA) - ROMA, 29 MAR - "Oggi l'Osservatorio per l'Infanzia e
l'Adolescenza ha approvato il piano italiano per la Child
Guarantee (Garanzia Infanzia) europea: sono 635 milioni di euro
dall'Unione Europea che investiamo nelle nuove generazioni.
L'Italia è in prima linea, anche in Europa, per le politiche a
promozione dei diritti delle bambine e dei bambini, per
l'educazione, per il contrasto alla povertà e alle
diseguaglianze. Un impegno chiaro e di concretezza, che prosegue
con ancora più convinzione nell'attuazione del V Piano nazionale
per l'infanzia e l'adolescenza". Lo ha annunciato la ministra
per le Pari Opportunità e la Famiglia Elena Bonetti in un post
su Facebook spiegando che si tratta dell'attuazione della
Raccomandazione del 14 giugno 2021 sul Sistema di Garanzia
europeo per i bambini e i ragazzi vulnerabili. Il Piano sarà ora
trasmesso alla Commissione europea.
"Nella riunione odierna, l'Osservatorio - viene spiegato - ha
condiviso il testo definitivo del Piano, sulla base del
documento predisposto dal Gruppo di lavoro dedicato e presieduto
dalla sen. Anna Maria Serafini. Il Piano nazionale della
Garanzia europea è di fatto parte integrante del V Piano
nazionale infanzia e adolescenza approvato con decreto del
Presidente della Repubblica del 25 gennaio 2022, ne attua molte
azioni (tra le quali, l'adozione di Lep per i servizi di
refezione scolastica, per i servizi educativi 0-3 e per la
partecipazione dei ragazzi), e le rafforza, non solo in termini
di sistema, perché rende evidente che entrambi i piani sono
espressione di un'unica strategia nazionale a tutela
dell'infanzia, ma anche sotto il profilo delle risorse: nei
paesi nei quali la povertà minorile è superiore alla media
europea, come l'Italia, il cinque per cento del Fondo sociale
europeo plus sarà, infatti, destinato ad azioni di contrasto a
tale fenomeno".
Il passaggio in Osservatorio, che raccoglie tutti gli attori
nazionali impegnati in materia di infanzia (amministrazioni
pubbliche a tutti i livelli di governo, organizzazioni della
società civile, parti sociali e datoriali, esperti), "segna
l'intento di assicurare il più ampio coordinamento
interistituzionale ai fini della coerenza e solidità delle
politiche nazionali".
Nel corso della riunione, è stato infine ricordato che la sen.
Serafini è stata ufficialmente designata dai ministri
responsabili per la Child Guarantee, Bonetti e Orlando, lo
scorso 11 marzo, coordinatrice nazionale per l'Italia per la
Garanzia infanzia. (ANSA).