Compie un anno il progetto di Napisan ‘Igiene Insieme’, che ha visto la distribuzione in 8.000 scuole dell’infanzia e primarie d’Italia di prodotti per l’igiene e materiali didattico-informativi a insegnanti e studenti, al fine di promuovere l’educazione sanitaria e la prevenzione delle malattie infettive.
“In un momento delicato come quello attuale di pandemia, Napisan si fa portavoce concreto del fatto che l’igiene personale non può più essere una questione privata, bensì una responsabilità sociale. L’obiettivo del nostro progetto è quello di rendere la scuola nuovamente un luogo sicuro attraverso la diffusione e l’insegnamento delle buone pratiche di igiene nei più piccini, con il coinvolgimento attivo di insegnanti e genitori”, spiega Ludovica Codecasa, head of purpose Council & External Affairs di Reckitt, multinazionale proprietaria del marchio Napisan.
A questo proposito, e con il chiaro obiettivo di supportare studenti, genitori e insegnanti da un punto di vista igienico-sanitario, Napisan, con i suoi partner Vita-Salute San Raffaele, La Fabbrica e Bva Doxa Nudge Unit, è entrata in 8.000 scuole dell’infanzia e primarie italiane, portando prodotti per l’igiene e la sanificazione di mani e superfici, oltre a materiale didattico e informativo volto a diffondere tra i più piccoli l’abitudine, sempre più radicata, alle buone norme di igiene.
Opuscoli disegnati ad hoc, poster, giochi per bambini, esperimenti video e un nudge book con 27 attività da realizzare in classe per promuovere comportamenti virtuosi in maniera non coercitiva, ma anche corsi di formazione per insegnanti e, soprattutto, la fornitura gratuita di prodotti sanitari, utili all’igienizzazione delle mani e delle superfici, hanno caratterizzato il progetto lanciato del brand leader nel campo dei prodotti igenizzanti.
Per l’anno scolastico in corso, l’obiettivo di Napisan e del progetto ‘Igiene Insieme’ sarà quello di ampliare ancor di più l’iniziativa, coinvolgendo 2.000 nuove scuole così da arrivare ad un totale, significativo, di 10.000 istituti coinvolti in tutta Italia. Il progetto 2021 sarà poi l’occasione per ribadire l’importanza della diffusione di buone pratiche di igiene tra i più giovani, oltre che per presentare le novità previste a livello di contenuti, volte a rendere l’iniziativa più accessibile e inclusiva, attraverso una differenziazione di materiali tra le scuole d’infanzia e quelle primarie.
Per sottolineare l’inclusività del progetto, i materiali dedicati alle scuole vedranno inoltre l’inserimento dell’approccio della Comunicazione Aumentativa Alternativa grazie al coinvolgimento di Auxilia e dell’associazione Il Caamaleonte, realtà nate con la volontà di migliorare la qualità della vita e della formazione dei bambini con bisogni comunicativi complessi in modo tale da poterli coinvolgere tutti in maniera attiva, senza distinzioni.
In collaborazione con:
Reckitt Benckiser