"Abbiamo gestito la pandemia come se fosse un terremoto e non come un'emergenza sanitaria, quale è. Dobbiamo capire che la prevenzione deve essere di base e va strutturata per fronteggiare proprio queste situazioni, che vanno contemplate. Non possiamo più farci trovare impreparati". Lo ha detto Pier Luigi Lopalco, professore di Igiene dell'Università del Salento, durante la presentazione del 16/mo Rapporto Meridiano sanità di The European House Ambrosetti, in corso a Roma.
"Bisognerebbe - ha proseguito - ripartire dal mondo della scuola, dalla prevenzione scolastica, che al di là della prevenzione individuale, si occupa di quella collettiva". Riportare la prevenzione a scuola, ha proseguito l'esperto, "non significa rimettere in piedi il medico scolastico, ma un'infermiera scolastica, ovvero una figura di collegamento tra il pediatra di famiglia e il sistema sanitario".
In collaborazione con:
The European House – Ambrosetti