Se hai scelto di non accettare i cookie di profilazione e tracciamento, puoi aderire all’abbonamento "Consentless" a un costo molto accessibile, oppure scegliere un altro abbonamento per accedere ad ANSA.it.

Ti invitiamo a leggere le Condizioni Generali di Servizio, la Cookie Policy e l'Informativa Privacy.

Puoi leggere tutti i titoli di ANSA.it
e 10 contenuti ogni 30 giorni
a €16,99/anno

  • Servizio equivalente a quello accessibile prestando il consenso ai cookie di profilazione pubblicitaria e tracciamento
  • Durata annuale (senza rinnovo automatico)
  • Un pop-up ti avvertirà che hai raggiunto i contenuti consentiti in 30 giorni (potrai continuare a vedere tutti i titoli del sito, ma per aprire altri contenuti dovrai attendere il successivo periodo di 30 giorni)
  • Pubblicità presente ma non profilata o gestibile mediante il pannello delle preferenze
  • Iscrizione alle Newsletter tematiche curate dalle redazioni ANSA.


Per accedere senza limiti a tutti i contenuti di ANSA.it

Scegli il piano di abbonamento più adatto alle tue esigenze.

Con obesità e grasso addominale sale il rischio di emicrania

Con obesità e grasso addominale sale il rischio di emicrania

Forse in gioco sostanze infiammatorie secrete da tessuto adiposo

ROMA, 29 settembre 2020, 21:09

Redazione ANSA

ANSACheck

L'obesità aumenta il rischio di emicrania; in particolare anche il grasso depositato sull'addome aumenta il rischio di soffrire di questa cefalea fino quasi a raddoppiarlo.
    È emerso da uno studio apparso su The Journal of Headache and Pain e condotto presso la Division of Clinical Neuroscience, dell'Università ospedaliera di Oslo.
    Lo studio ha coinvolto 33.176 adulti, di cui 4290 (12,9%) soffrivano di emicrania, 4447(13,4%) di cefalea tensiva, 24.439 senza mal di testa (gruppo di controllo).
    L'obesità è risultata associata a un rischio del 45% maggiore di emicrania con e senza aura, e al crescere del peso aumenta il rischio. Il sovrappeso è risultato associato a un rischio dal 15 al 25% maggiore di emicrania.
    In particolare il grasso addominale è risultato associato a un rischio del 29% maggiore di emicrania, rischio che si impenna all'89% (quasi doppio) negli individui under-50.
    La cefalea tensiva non è stata associata, invece, a sovrappeso e obesità. Restano da chiarire i meccanismi biologici che legano obesità e grasso addominale all'emicrania; probabilmente giocano un ruolo i processi infiammatori e l'infiammazione cronica che si associano ai chili di troppo; in particolare il grasso addominale rilascia sostanze pro-infiammatorie che possono influenzare il sistema nervoso, concludono gli esperti. 
   

Riproduzione riservata © Copyright ANSA

Da non perdere

Condividi

O utilizza