Il presidente di Stellantis, John
Elkann, e il rettore del Politecnico di Torino, Guido Saracco,
hanno sottoscritto un protocollo d'intesa che conferma la
collaborazione avviata nel 1999. L'obiettivo è rafforzare i
progetti di ricerca sui temi della mobilità, sostenibilità e
dell'economia circolare, coinvolgendo professori, ricercatori e
studenti. Strellantis continuerà a sostenere il corso di laurea
in Ingegneria dell'Autoveicolo nel quadriennio 2022-2026 e le
attività di ricerca per accelerare lo sviluppo di prodotti per
la mobilità sostenibile, con un impegno totale di 7,4 milioni di
euro, pari ad una media annuale di 1,85 milioni. Nel periodo
2018-2022 sono aumentati gli studenti immatricolati sui due
livelli, passati da 1.432 a 1.878, gli stranieri sono circa il
15%.Positivo il bilancio sulla ricaduta occupazionale con il
93,3% dei laureati magistrali impiegati dopo un anno
(Almalaurea). I progetti di ricerca congiunti finanziati nel
periodo 2018-22 sono stati 48 e hanno affrontato, anche con la
partecipazione di studenti, problemi industriali nell'ambito
della propulsione elettrica, della guida autonoma, dei nuovi
materiali, delle tecnologie di industria 4.0.
"Per affrontare le trasformazioni epocali che interessano il
mondo dell'auto è necessario sviluppare nuovi saperi, anche
intensificando la relazione tra università e industria.
Rinnovando la felice collaborazione avviata ormai oltre 20 anni
fa con il Politecnico, rafforziamo la nostra capacità di essere
protagonisti dell'auto anche nel futuro, a Torino e in tutto il
mondo" commenta Elkann. ."Si consolida un rapporto di
partnership ormai ventennale, uno dei più longevi e fruttuosi
per il nostro Ateneo,. Rimane cardine dell'accordo il corso di
laurea in Ingegneria dell'Autoveicolo, che ha rappresentato una
novità assoluta nel panorama formativo italiano, ma ancora oggi
mantiene intatta la grande attrattività per gli studenti"
sottolinea Saracco.
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