Se hai scelto di non accettare i cookie di profilazione e tracciamento, puoi aderire all’abbonamento "Consentless" a un costo molto accessibile, oppure scegliere un altro abbonamento per accedere ad ANSA.it.

Ti invitiamo a leggere le Condizioni Generali di Servizio, la Cookie Policy e l'Informativa Privacy.

Puoi leggere tutti i titoli di ANSA.it
e 10 contenuti ogni 30 giorni
a €16,99/anno

  • Servizio equivalente a quello accessibile prestando il consenso ai cookie di profilazione pubblicitaria e tracciamento
  • Durata annuale (senza rinnovo automatico)
  • Un pop-up ti avvertirà che hai raggiunto i contenuti consentiti in 30 giorni (potrai continuare a vedere tutti i titoli del sito, ma per aprire altri contenuti dovrai attendere il successivo periodo di 30 giorni)
  • Pubblicità presente ma non profilata o gestibile mediante il pannello delle preferenze
  • Iscrizione alle Newsletter tematiche curate dalle redazioni ANSA.


Per accedere senza limiti a tutti i contenuti di ANSA.it

Scegli il piano di abbonamento più adatto alle tue esigenze.

"Nel divorzio ora ne fa le spese fido", legale chiede una legge

"Nel divorzio ora ne fa le spese fido", legale chiede una legge

Appello alla politica: "Serve una legge che ne regoli l'affido"

NAPOLI, 09 maggio 2022, 20:21

Redazione ANSA

ANSACheck

- RIPRODUZIONE RISERVATA

- RIPRODUZIONE RISERVATA
- RIPRODUZIONE RISERVATA

 Marito e moglie decidono di separarsi e a farne le spese è il povero Fido: a denunciarlo è l'avvocato matrimonialista casertana Carmen Posillipo la quale, sta registrando un crescente numero di casi in cui, quando arriva il momento di dirsi addio, nessuno dei coniugi vuole prendersi cura dell'animale domestico di famiglia. Nell'ultimo dei casi che le è capitato, fa sapere la matrimonialista, marito e moglie in procinto di diventare ex erano praticamente d'accordo su tutto. Pomo della discordia e causa dell'impasse che tuttora persiste, è stato proprio l'affidamento del cagnolino. Ed è per questo motivo che il legale lancia un appello alla politica: "L'ordinamento italiano si doti di una legge che regolamenti l'affidamento del cane in caso di divorzio".
    "Una legge - spiega l'avvocato Posillipo - che preveda l'affidamento dell'animale domestico al coniuge che gli può garantire un maggiore benessere, senza considerare il regime patrimoniale e i documenti anagrafici del cane". In questo modo, sostiene il legale, "per poter prendere una decisione, ovviamente, il giudice dovrà sentire coniugi, conviventi, figli e, se necessario, anche esperti di comportamento animale prima di decidere a chi assegnare l'animale domestico".
    "Non ho dati che mi possano far avvalorare l'ipotesi che - conclude Posillipo - alla fine questi poveri animali finiscano per essere abbandonati, ma, al momento, non mi sento di escludere il rischio che possa accadere". 
   

Riproduzione riservata © Copyright ANSA

Da non perdere

Condividi

O utilizza