"3.02.2016... 3.02.2021". Così la
mamma di Giulio Regeni, Paola Deffendi, ricorda in un post su
Facebook i cinque anni esatti trascorsi dal giorno del
ritrovamento del cadavere del ricercatore di Fiumicello (Udine)
lungo un'autostrada che collega Il Cairo ad Alessandria
d'Egitto.
Oltre alle due date, Deffendi condivide sul social anche un
post del collettivo 'Giulio Siamo Noi' risalente a due anni fa.
"Da quel 3 febbraio 2016 siamo tutti un po' cambiati, Giulio",
scriveva allora il collettivo. "In questi tre anni abbiamo
imparato a conoscere un ragazzo che incarnava la parte più bella
di questo Paese, in cui tanti ci riconosciamo. Da quel giorno
viviamo tutti in modo più consapevole e critico".
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