Quotidiano Energia - Arriva in Gazzetta Ufficiale il decreto del ministero dell’Economia e delle Finanze 23 dicembre 2020 “Ripartizione del Fondo preordinato alla promozione di misure di sviluppo economico e all’attivazione di una social card per i residenti nelle Regioni interessate dalle estrazioni di idrocarburi liquidi e gassosi”.
Il provvedimento pubblicato sull’edizione n. 54 della G.U. di ieri fa riferimento alle produzioni di idrocarburi del 2019. Le risorse del fondo che potranno essere utilizzate dalla Regioni ammontano complessivamente a 51.529.611 euro. Come si legge nel decreto la stragrande maggioranza dei finanziamenti va alla Basilicata che si accaparra l’86,26% del totale (44.450.249 €). Seconda, a grande distanza, la Calabria (5,90%) davanti all’Emilia Romagna (2,74%).
Il fondo alimentato dalle royalty sulle produzioni oil&gas istituito dalla legge n. 99 del 2009 – così come previsto dal DL “Sblocca Italia” (decreto n. 133 del 2014, convertito con la n. 164 del 2014) – può essere utilizzato dalle amministrazioni regionali per misure di coesione sociale.
La ripartizione del fondo viene definita proporzionalmente al valore delle attività di estrazione. Ciascuna Regione provvede poi a ripartire la quota di competenze tra le misure di sviluppo economico e la social card.