(ANSA) - AVELLINO, 05 DIC - "Il raggio laser vaporizza in
pochi minuti la placca che ostruisce l'arteria, consentendo di
ristabilire il normale flusso sanguigno". E' uno dei
significativi risultati raggiunti nel trattamento delle lesioni
coronariche dall'Unità di cardiologia dell'Azienda ospedaliera
"San Giuseppe Moscati" di Avellino che saranno presentati ad una
platea di cardiologi di fama internazionale nella giornata di
domani, a partire dalle 12:30 presso l'aula magna della Città
ospedaliera, nel corso di un convegno al quale interverranno
specialisti provenienti da tutta Italia. "L'introduzione di
tecniche laser perfezionate -spiegano Emilio Di Lorenzo,
direttore dell'Unità di Cardiologia, e Vittorio Ambrosini,
presidente della Cardiovascular Laser Society- consente il
trattamento di un ampio spettro di lesioni coronariche
complesse, come quelle trombotiche, e delle occlusioni croniche,
dimostrando efficacia anche nella sindrome coronarica acuta".
Per il numero e gli esiti dei casi trattati di pazienti con
lesioni arteriose coronariche e degli arti inferiori, il
"Moscati" di Avellino si pone come leader mondiale del settore-
"La graduale implementazione della tecnica con strategie ad alta
energia combinate con l'infusione di contrasto -aggiunge
Ambrosini- ha permesso di trattare un numero crescente di casi
complessi con un basso tasso di complicanze periprocedurali".
(ANSA)