(ANSA) - POMIGLIANO D'ARCO, 14 GIU - Sapori, profumi e
consistenze che rimandano a suoni e immagini. Quando due o più
sensi si contaminano a vicenda, si parla di sinestesie, senza
però sottolineare quanto si tratti di meccanismi non oggettivi,
bensì sempre personali, pure diversi di momento in momento: è
questo il passo in avanti che ha fatto la Cinegustologia di
Marco Lombardi, autore e conduttore di Come ti cucino un film,
in onda su Gambero Rosso Channel, e giornalista/critico per
Messaggero e Radio NumberOne. Seguendo questo meccanismo,
martedì 21 giugno, alle 20.30, presso il ristorante Tintoré di
Pomigliano d'Arco, assaggerete dei piatti che richiamano Quentin
Tarantino, e il suo modo di assemblare le materie prime… del
cinema. Tranquilli, non verrà servito uno spezzatino del regista
premio Oscar, sarà solo un modo di "sentire" il cibo in maniera
diversa, divertendoci e dando il benvenuto all'estate
all'interno di un sentiero multisensoriale che unisce il cinema,
la cucina e pure la buona musica! Nella serata, infatti, oltre a
vedere delle clip dei film di Tarantino, verranno eseguiti e
cantati dal vivo alcuni celebri brani tarantiniani. I piatti che
hanno fatto pensare a Tarantino, e in particolare a Kill Bill,
Bastardi Senza Gloria, Pulp Fiction e Grindhouse, saranno
preparati dalle sapienti mani dello chef Fabio Avossa del
Tintoré: Tradizione ma non troppo (baccalà mantecato, pomodorino
datterino San Marzano dop, crumble di olive nere); Thai Tacos
(pollo e verdure thai); Da Napoli a Pavia (riso carnaroli,
scampi, stracciata di bufala Dop e lime); Bao Na (panino cinese
cotto a vapore, pancia di Maiale in salsa teriyaki, scarola alla
napoletana e pomodorini semidry). Anche i calici vogliono la
loro parte: non mancheranno, quindi, degli sfiziosi abbinamenti
con i vini dell'azienda agricola Nolano. Per scoprire le esatte
associazioni fra i 4 piatti e i 4 film, dovrete esserci! La
serata, infatti, sarà all'insegna della spontaneità e
dell'interazione: Lombardi, fra una portata e l'altra, chiederà
al pubblico le proprie associazioni, così che i vari commensali
potranno rappresentare liberamente le emozioni suggerite dalle
pietanze. A eseguire live alcuni brani tratti dalle colonne
sonore dei più famosi film di Tarantino sarà il giovane
cantautore campano Antonio Scafuri.
"Spesso le recensioni degli 'esperti' ingabbiano le nostre
emozion all'interno di etichette linguistiche e schemi
preconfezionati. Che si tratti di un film come di un piatto,
veniamo limitati nel nostro sentire perché ci viene detto in
anticipo cosa pensare", spiega Marco Lombardi. "Con la
Cinegustologia ho voluto ribaltare tutto, pensando all'antico
gioco del 'se fosse': se Pinco Pallino fosse un albero, che
albero sarebbe? E un colore? E un piatto? E un brano musicale?
Oltre a questo, spesso descriviamo un film come duro, morbido,
amaro o dolce, proprio come se fosse qualcosa da bere o da
mangiare: ecco allora che l'associarlo liberamente a un piatto o
a un vino, e viceversa, può costituire un modo più autentico per
raccontare agli altri, e anche a noi stessi, le emozioni indotte
da quel tipo d'opera d'arte".
"La mission del Tintoré è sempre stata quella di deliziare i
suoi avventori con proposte di grande qualità, sia a tavola, sia
nel bicchiere, oppure nella cornice di un evento appositamente
pensato", conclude Vincenzo Cangemi, fondatore del rinomato
locale pomiglianese. "Siamo orgogliosi di essere apripista in
Campania della nuova stagione della Cinegustologia, e di
promuovere un momento in cui la cultura a 360° diventa
un'occasione " da condividere", alla portata di tutti. Proprio
come una buona bottiglia di vino!". (ANSA).
Cinema e cucina, ecco i piatti al sapore di Tarantino
A Pomigliano d'Arco la 'cinegustologia' di Marco Lombardi
