Il consigliere regionale della Lega
Attilio Pierro ha depositato Interrogazione avente ad oggetto:
"richiesta di chiarimenti urgenti sulla "carenza di personale
presso il D.E.A. Battipaglia-Eboli e Roccadaspide".
"Ho scritto al presidente De Luca per sapere quali soluzioni
intende doverosamente assumere per risolvere i problemi
evidenziati, determinati dall'accorpamento dei reparti avvenuto
per l'Ospedale di Eboli e, soprattutto, per effetto della
mancata di personale medico, infermieristico, socio sanitario e
amministrativo per cui si rende improcrastinabile e necessario
avviare la razionalizzazione delle risorse. Nell'interrogazione
presentata, ho chiesto di accelerare le procedure per il
reclutamento di altro personale medico, infermieristico, socio
sanitario e amministrativo a vantaggio di un'offerta sanitaria
adeguata a cui hanno diritto anche i pazienti dell'ampio
comprensorio che ricade nel DEA Battipaglia-Eboli-Roccadaspide".
"Purtroppo, da diverse settimane permane la criticità nel
bacino di utenza che gravita intorno all'ospedale di Eboli
dovuta alla mancanza di assistenza chirurgica in urgenza per la
chiusura del reparto di Chirurgia accorpato a Urologia.
L'accorpamento del reparto di Chirurgia ad Urologia
dell'ospedale di Eboli non significa la riapertura del reparto
di Chirurgia ma soltanto che si annette ad un reparto
funzionante, quello di Urologia, uno non funzionante quello di
chirurgia - spiega - Occorre chiarezza sulla razionalizzazione
delle risorse attualmente presenti all'interno del DEA
Eboli-Battipaglia-Roccadaspide visto che con il vigente "atto
aziendale" è stato stabilito che in uno dei tre plessi
ospedalieri non è previsto il reparto di Chirurgia. Cosa più
grave, poi, è che attraverso i provvedimenti di accorpamento,
viene trasferito il personale infermieristico e sociosanitario
in altri reparti, ma non quello medico. Anche altre branche
esistenti potrebbero rischiare la chiusura per la grave e
persistente carenza di Personale Medico, tra le quali:
Ortopedia, Malattie Infettive, Urologia, Neurologia, Otorino,
Maxillo facciale, quest'ultimo già accorpato al reparto di
ortopedia da molti mesi". "E' stato segnalato, inoltre, che al
30 aprile 2022, al DEA Battipaglia-Eboli-Roccadaspide risulta
una carenza di centotrentacinque medici, centoventisei
infermieri, cinquantacinque O.S.S e settacinque unità
tecnico-amministrativo e che anche al Pronto soccorso si attesta
la carenza di 4 medici di cui 2 del 118; altrettanto per
medicina e centro trasfusionale, ai quali si aggiunge la grave
carenza di personale infermieristico e O.S.S., oltre che
amministrativo - conclude - La situazione descritta per
l'ospedale di Eboli, è la stessa registrata anche per gli altri
P.O. che compongono il DEA Eboli-Battipaglia-Roccadaspide e che
i disagi a cui è sottoposto il personale sanitario, costretto a
subire carichi di lavoro e turni oggettivamente intollerabili,
espongono tutti a notevole rischio, compreso i pazienti a loro
affidati. Temiamo che l'offerta di salute sia insufficiente per
il territorio, soprattutto nel periodo estivo come quello in
corso, determinato dal fatto che alla popolazione ivi
residente, si aggiunge quella dei turisti presenti".
Riproduzione riservata © Copyright ANSA