La consigliera regionale della
Campania, Vittoria Lettieri, con una nota ha trasmesso
all'assessore regionale all'Ambiente, Fulvio Bonavitacola, e ai
dirigenti di settore la sentenza del TAR Campania Napoli (n.
4370/2022) che accoglie le domande del Comune di Acerra,
dichiarando la responsabilità della Regione Campania e di dare
esecuzione alla sentenza 437/2021 con la quale era stato
accertato l'obbligo da parte della Regione di eseguire l'accordo
operativo del 4 agosto 2009 in materia di bonifiche, rimozione
di rifiuti ed ecoballe nonchè di restituzione al Comune delle
somme anticipate per alcuni interventi di rimozone di rifiuti.
Nella sua nota la consigliera regionale Lettieri sottolinea
all'assessore e agli uffici competenti "di prendere atto della
motivazione della sentenza e monitorarne l'esecuzione,
relazionando sulle attività messe in campo. Si tratta
sicuramente di una vicenda complessa sotto il profilo
amministrativo e burocratico, ed è necessario un intervento
straordinario della Regione Campania, senza alcun ritardo,
perché le bonifiche del territorio non sono più rinviabili. La
bonifica di siti indicati sin dal lontano 2009, riveste
sicuramente un ruolo strategico per recuperare aree compromesse
da fenomeni di contaminazione, potenziali rischi per l'ambiente
e la salute dell'uomo e costituisce un'importante occasione per
la riqualificazione di un ambito territoriale, per salvaguardare
l'ambiente e la salute e restituire le aree al loro uso
pregresso. Così come è bene che nel futuro di Acerra e degli
acerrani si evitino nuovi danni ambientali".
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