"L'ennesimo taglio delle corse
della Circumvesuviana in direzione Ponticelli e Volla,
rappresenta uno schiaffo a una periferia e a una fetta di
hinterland la cui popolazione supera quella di una città media
italiana. Una beffa in piena regola, che si aggiunge al taglio
delle fermate a villa delle Ginestre e via del Monte, sulla
linea Napoli-Sorrento, con conseguenze inevitabili anche sul
turismo. Senza dimenticare quanto sta accadendo in Valle Caudina
dove, per lavori sulla linea ferrata che si sarebbero dovuti
concludere lo scorso anno, il collegamento con Napoli è ancora
interrotto e sostituito con i bus. Un disastro organizzativo
senza fine che ha un solo responsabile, Umberto De Gregorio,
l'uomo solo al comando del sistema del trasporto pubblico
regionale. Un uomo che non disdegna l'attività politica
militante, al servizio di Vincenzo De Luca, tanto da essere
continuamente nei pensieri del governatore, che lo voleva anche
sindaco di Napoli". Lo denuncia il consigliere regionale del
Movimento 5 Stelle Vincenzo Ciampi.
"È paradossale - prosegue Ciampi - continuare ad assistere a
un vergognoso scaricabarile da parte di De Gregorio che, per
coprire i fallimenti di una gestione caratterizzata da convogli
che prendono fuoco, soppressioni all'ordine del giorno, ritardi
che si accumulano fino a superare le due ore e linee ferroviarie
mai completate, addossa le proprie responsabilità ai lavoratori.
Arrivando addirittura a minacciarli, a mezzo stampa, di non
consentire turni straordinari a chi lo richiede, ovemai
dovessero rifiutare di farli oggi. Di fronte a un tale disastro,
le dimissioni di De Gregorio rappresentano l'unica speranza per
risollevare il trasporto pubblico in Campania".
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