(ANSA) - AVELLINO, 20 MAR - Ha partecipato oltre l'80 per
cento dei 585 lavoratori di Irpiniambiente, la società
interamente partecipata dalla Provincia di Avellino che gestisce
il servizio di raccolta dei rifiuti in oltre cento comuni. La
protesta, che continuerà anche per l'intera giornata di domani,
non ha per il momento causato disagi vistosi.
I lavoratori, sostenuti da tutte le sigle sindacali,
contestano in modo particolare la società che il comune di
Avellino sta costituendo in partnership con un socio privato,
selezionato da una gara europea, per gestire in autonomia il
servizio nella città capoluogo. Questo progetto spezzetterebbe
il personale tra l'Ato Rifiuti, l'ente costituito dai sindaci a
cui la legge regionale trasferisce le competenze e la gestione
in materi di rifiuti e, per una cinquantina di unità, il comune
di Avellino. Ma è proprio il sindaco, Gianluca Festa, a finire
nel mirino delle polemiche: "La sua scelta di abbandonare una
società pubblica -scrive in una nota il consigliere regionale
Vincenzo Ciampi (M5s)- facendo passare un'operazione di bassa
clientela per ingegneria societaria".
Festa dal canto suo sostiene che con la gestione in
autonomia, i cittadini di Avellino "risparmierebbero almeno il
15 per cento e la città sarebbe molto più pulita". "Uno sciopero
completamente inutile", è invece la posizione dei dirigenti
provinciali di +Europa.
"L'attaccamento quasi morboso alla gestione pubblica da
parte dei sindacati- scrivono in una nota- demonizza l'ingresso
dei privati nella gestione alludendo a presunti tagli di posti
di lavoro e dando per certa l'infiltrazione della criminalità
organizzata. Le cose -conclude +Europa- vanno invece guardate da
un altro punto di vista".
Nella giornata di domani, il corteo dei lavoratori si
concluderà con un sit-in davanti alla sede del comune di
Avellino. (ANSA).
Stop raccolta rifiuti, protesta Irpiniambiente
Sciopero anche per tutta la giornata di domani
