(ANSA) - NAPOLI, 09 FEB - Fu ucciso mentre era a bordo di
un'auto, a Ponticelli, il 6 febbraio del 2009. Un omicidio per
il quale sono scattate due ordinanze di custodia cautelare in
carcere a carico di Vincenzo Cece e Domenico Amitrano, entrambi
già detenuti.
Le indagini, svolte con attività tecniche e sviluppando le
dichiarazioni di alcuni collaboratori di giustizia, hanno
permesso di inquadrare l'omicidio di Pasquale Palermo come
decisione dei vertici del clan Sarno, attivo nella zona
orientale di Napoli.
L'intento era quello di punire la vittima, affiliata al medesimo
clan, per aver venduto in maniera arbitraria alcune armi da
fuoco che avrebbe dovuto custodire, nonché per impedire
l'eventualità che transitasse nell'avversario clan De Luca Bossa
o che in ogni caso intraprendesse un percorso di collaborazione.
(ANSA).
Ucciso da uomini del suo clan, ordinanze dopo 14 anni
Aveva venduto armi che doveva custodire per conto dei Sarno
