Se hai scelto di non accettare i cookie di profilazione e tracciamento, puoi aderire all’abbonamento "Consentless" a un costo molto accessibile, oppure scegliere un altro abbonamento per accedere ad ANSA.it.

Ti invitiamo a leggere le Condizioni Generali di Servizio, la Cookie Policy e l'Informativa Privacy.

Puoi leggere tutti i titoli di ANSA.it
e 10 contenuti ogni 30 giorni
a €16,99/anno

  • Servizio equivalente a quello accessibile prestando il consenso ai cookie di profilazione pubblicitaria e tracciamento
  • Durata annuale (senza rinnovo automatico)
  • Un pop-up ti avvertirà che hai raggiunto i contenuti consentiti in 30 giorni (potrai continuare a vedere tutti i titoli del sito, ma per aprire altri contenuti dovrai attendere il successivo periodo di 30 giorni)
  • Pubblicità presente ma non profilata o gestibile mediante il pannello delle preferenze
  • Iscrizione alle Newsletter tematiche curate dalle redazioni ANSA.


Per accedere senza limiti a tutti i contenuti di ANSA.it

Scegli il piano di abbonamento più adatto alle tue esigenze.

Campania
  1. ANSA.it
  2. Campania
  3. Mafia: don Patriciello, una strada ricordi il piccolo Di Matteo

Mafia: don Patriciello, una strada ricordi il piccolo Di Matteo

"In ogni paese d'Italia i giovani devono conoscere suo calvario"

(ANSA) - NAPOLI, 26 GEN - "Ero a Palermo il giorno in cui è stato arrestato Matteo Messina Denaro. Sono stato, qualche anno fa, a San Giuseppe Jato, nel covo dove, dopo 779 giorni di orribile prigionia, fu strangolato il piccolo Giuseppe Di Matteo, prima di essere sciolto nell'acido. Mi sembrò di scendere all'inferno. Insieme al mio carissimo confratello don Fortunato Di Noto e a tante persone buone, e interpretando il desiderio della stragrande maggioranza di italiani, chiediamo che in ogni paese siciliano - e non solo - venga intitolata una strada al 'piccolo Giuseppe Di Matteo. Martire della mafia'". A chiedero, su Fb, attraverso un post, è don Maurizio Patriciello, il parroco anticlan di Caivano, popoloso comune della provincia di Napoli dove il sacerdote si è battuto e si batte contro la camorra e lo spaccio di droga.
    Per questo suo impegno don Maurizio è da diverso tempo sotto scorta, a causa delle minacce che gli sono state rivolte dai clan.
    "I giovani di oggi e di domani - scrive ancora il parroco - debbono conoscere il calvario cui fu sottoposto questo loro innocente coetaneo. Perché non abbia a ripetersi mai più. Per non dimenticare. Per sperare di essere domani migliori di come fummo ieri". (ANSA).
   

        RIPRODUZIONE RISERVATA © Copyright ANSA

        Video ANSA



        301 Moved Permanently

        301 Moved Permanently


        nginx
        Vai alla rubrica: Pianeta Camere


        Modifica consenso Cookie