Lo scorso settembre avrebbe
rubato una vettura e, usando violenza e con l'aiuto di un
complice, sarebbe riuscito a fuggire nonostante la resistenza
opposta dal proprietario del veicolo. A tre mesi dai fatti, il
presunto autore della rapina è stato arrestato. È accaduto a
Boscoreale (Napoli), dove i carabinieri della locale stazione,
in esecuzione di un'ordinanza di custodia cautelare in carcere,
emessa dal gip del tribunale di Torre Annunziata su richiesta
della Procura oplontina, hanno assicurato alla giustizia una
persona (della quale non sono state fornite generalità) accusata
di rapina e furto aggravato.
Le indagini, partite dalla denuncia presentata dalla vittima
della rapina, alla quale l'indagato avrebbe prima sottratto
l'auto per poi utilizzare violenza per guadagnarsi la fuga
insieme ad un complice non ancora identificato, hanno permesso
di accertare non solo le modalità di esecuzione del reato, ma
anche di raccogliere gravi indizi di colpevolezza a carico
dell'uomo in merito ad altri due furti di vetture avvenuti una
settimana prima.
I riscontri sono stati ottenuti grazie all'analisi dei filmati
di videosorveglianza e alla comparazione delle immagini con le
fotografie dell'indiziato - riconosciuto anche dalle vittime -
nonché attraverso l'esame dei tabulati telefonici della persona
arrestata. L'uomo, al quale viene contestata anche l'aggravante
della commissione del furto su beni esposti alla pubblica fede,
dopo le formalità di rito, è stato portato nel carcere
napoletano di Poggioreale.
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