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l'emozione del Giffoni Film Festival. La 52esima edizione è
dedicata agli Invisibili, a chi opera in silenzio, a chi non ha
voce, a chi resta dietro e non per scelta. Inaugurato dal
presidente della Regione Campania, Vincenzo De Luca, il festival
del cinema per ragazzi è partito con i suoi tanti appuntamenti,
che coinvolgono oltre 5mila giurati, provenienti da 33 Paesi.
A rompere il ghiaccio con l'attualità politica è lo scrittore
Erri De Luca: "Da noi i governi cadono in continuazione. La
peculiarità di Draghi è che non apparteneva a nessun partito ed
era facilmente alla mercè degli eventi, il che per me
rappresenta una qualità", risponde ai ragazzi che lo incalzano.
E se l'attrice Lunetta Savino parla dell'invisibilità, come
il nuovo male che i giovani possono combattere con l'arte,
Giorgia Soleri, giovane modella, influencer, pittrice e da poco
anche poetessa, con i ragazzi di Impact! ha dialogato sui temi
su cui si espone dai social, inviando tra l'altro a normalizzare
l'uso farmacologico per curare le malattie mentali.
"Entusiasmante", come lo hanno definito gli stessi 'Giffoner',
l'incontro con Caterina Caselli. Con una sorpresa per lei.
Gliela fa Giuliano Sangiorgi dei Negramaro. In viva voce, in
collegamento telefonico con Giffoni, l'artista salentino tesse
le lodi del "casco d'oro degli anni Sessanta". Lei, emozionata,
rompe il ghiaccio con un invito ai giovani giurati: "Siate
curiosi e non abbiate paura di sbagliare".
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