Se hai scelto di non accettare i cookie di profilazione e tracciamento, puoi aderire all’abbonamento "Consentless" a un costo molto accessibile, oppure scegliere un altro abbonamento per accedere ad ANSA.it.

Ti invitiamo a leggere le Condizioni Generali di Servizio, la Cookie Policy e l'Informativa Privacy.

Puoi leggere tutti i titoli di ANSA.it
e 10 contenuti ogni 30 giorni
a €16,99/anno

  • Servizio equivalente a quello accessibile prestando il consenso ai cookie di profilazione pubblicitaria e tracciamento
  • Durata annuale (senza rinnovo automatico)
  • Un pop-up ti avvertirà che hai raggiunto i contenuti consentiti in 30 giorni (potrai continuare a vedere tutti i titoli del sito, ma per aprire altri contenuti dovrai attendere il successivo periodo di 30 giorni)
  • Pubblicità presente ma non profilata o gestibile mediante il pannello delle preferenze
  • Iscrizione alle Newsletter tematiche curate dalle redazioni ANSA.


Per accedere senza limiti a tutti i contenuti di ANSA.it

Scegli il piano di abbonamento più adatto alle tue esigenze.

ResponsAbilmente - ANSA2030 - ANSA.it

Papa ai disabili, ancora discriminati, ma Chiesa vi ama

Messaggio per Giornata internazionale persone con disabilità

Redazione ANSA ROMA

CITTÀ DEL VATICANO - "La Chiesa vi ama e ha bisogno di ognuno di voi per compiere la sua missione al servizio del Vangelo". Lo dice papa Francesco nel suo Messaggio per la Giornata internazionale delle persone con disabilità. "Purtroppo, ancora oggi molti di voi 'vengono trattati come corpi estranei della società. Sentono di esistere senza appartenere e senza partecipare', e 'ci sono ancora molte cose che vi impediscono una cittadinanza piena'. La discriminazione è ancora troppo presente a vari livelli della vita sociale; essa si nutre di pregiudizi, di ignoranza e di una cultura che fatica a comprendere il valore inestimabile di ogni persona".

In particolare, sottolinea il Pontefice, considerare ancora la disabilità - che è il risultato dell'interazione tra le barriere sociali e i limiti di ciascuno - come se fosse una malattia, contribuisce a mantenere separate le vostre esistenze e ad alimentare lo stigma nei vostri confronti".

Ma "di fronte alle discriminazioni, è proprio l'amicizia di Gesù, che tutti riceviamo come dono immeritato, che ci riscatta e ci permette di vivere le differenze come ricchezza. Egli, infatti, non ci chiama servi, donne e uomini dalla dignità dimezzata, ma amici: confidenti degni di conoscere tutto ciò che Egli ha ricevuto dal Padre". Secondo papa Bergoglio, "l'amicizia di Gesù ci protegge nel tempo della prova.

So bene che la pandemia di Covid-19, dalla quale con fatica stiamo uscendo, ha avuto e continua ad avere ripercussioni molto dure sulla vita di molti di voi. Mi riferisco, ad esempio, alla necessità di rimanere per lunghi periodi in casa; alla difficoltà di molti studenti con disabilità ad accedere agli strumenti di didattica a distanza; ai servizi alla persona che in molti Paesi sono stati a lungo interrotti; e a molti altri disagi che ciascuno di voi ha dovuto affrontare".

Papa: nessuno neghi i sacramenti alle persone disabili
Per quel che concerne la vita della Chiesa, dice papa Francesco nel suo Messaggio per la Giornata internazionale delle persone con disabilità, che ricorrerà il prossimo 3 dicembre, "la peggiore discriminazione è la mancanza di attenzione spirituale", che "a volte si è manifestata nel diniego di accedere ai Sacramenti, sperimentato purtroppo da alcuni di voi". "Il Magistero è molto chiaro in merito - puntualizza Francesco - e, di recente, il Direttorio per la Catechesi ha affermato in maniera esplicita che 'nessuno può rifiutare i Sacramenti alle persone con disabilità'". 

RIPRODUZIONE RISERVATA © Copyright ANSA