(ANSA) - ROMA, 20 GIU - Integrare più immigrati per salvare
l'equilibrio demografico italiano. È questa la posizione
espressa dalla senatrice Emma Bonino di Più Europa e la
segreteria di Azione, il partito di Carlo Calenda, in occasione
dell'ASviS Live "Immigrazione e futuro demografico del Paese",
in diretta alle 16. L'evento si può seguire sul sito e sui
canali social di Asvis e anche dell'Agenzia ANSA.
Secondo Emma Bonino "Negli ultimi anni l'attenzione
dell'opinione pubblica, della classe politica e dei territori si
è focalizzata sugli sbarchi e di recente, su flussi provenienti
prima da Afghanistan e dall'Ucraina e sulla predisposizione di
un sistema di accoglienza (molto lento a causa della
burocrazia), spesso a scapito di una visione più a lungo termine
altrettanto necessaria, mettendo in secondo piano due ambiti
fondamentali nella gestione delle migrazioni: la programmazione
di canali di ingresso per lavoro e l'inserimento attivo nella
società della popolazione straniera residente nel nostro Paese".
La segreteria di Azione ricorda invece i 400mila nuovi
immigrati all'anno che sarebbe necessario accogliere, secondo
gli esperti, per garantire al netto delle emigrazioni un saldo
netto positivo di circa 250mila unità per la popolazione
italiana. Un flusso in entrata maggiore del 40% rispetto alla
media degli ultimi dieci anni, pari a circa 280mila immigrati
regolari. Un flusso da rendere sostenibile con "una
programmazione degli ingressi, che preveda delle quote" da
accompagnare a una legge sullo Ius culturae e "un piano
eccezionale per la regolarizzazione dei migranti irregolari che
hanno un lavoro tramite una sanatoria ad hoc". (ANSA).