"Accanto agli investimenti, accanto
alle riforme, lasciamo un corpus di programmazione e
pianificazione per i prossimi 10 anni che va dalle ferrovie alle
strade e alle autostrade, alle piste ciclabili, agli aeroporti".
Lo afferma il ministro per le Infrastrutture e la mobilità
sostenibili, Enrico Giovannini, all'evento sulle infrastrutture
Festival dello sviluppo sostenibile dell'Asvis.
"Il dialogo con gli stakeholder - dichiara Giovannini - ci ha
dato indicazioni molto chiare su quali sono gli ulteriori
investimenti che dobbiamo fare. Perché dei 105 miliardi che il
governo Draghi ha aggiunto agli investimenti infrastrutturali e
sui sistemi di mobilità preesistenti, 61 vengono dal Pnrr ma il
resto - 44 miliardi - vengono da altri fondi. Fondi che abbiamo
co-progettato con i territori, per esempio con il Fondo sviluppo
e coesione, quasi 7 miliardi con l'adeguamento prezzo dedicato a
infrastrutture di trasporto e idriche". "Abbiamo lavorato per
mesi - sottolinea il ministro - con le regioni e con i sindaci
delle città metropolitane per immaginare come completare il
quadro del Pnrr".
Riproduzione riservata © Copyright ANSA