(ANSA) - ROMA, 25 LUG - "La partecipazione dell'Enea e degli
altri partner italiani al progetto Ipcei Hy2Tech consentirà al
nostro Paese di sfruttare le considerevoli opportunità derivanti
dall'utilizzo dell'idrogeno nei diversi settori applicativi,
quali industria, trasporti, civile e residenziale, quest'ultimo
in blending con gas naturale". È quanto afferma il presidente
dell'Enea Gilberto Dialuce in merito all'approvazione da parte
della Commissione Ue del primo progetto Ipcei sull'idrogeno,
che prevede un finanziamento di oltre 1 miliardo di euro
all'Italia per attività di ricerca e innovazione (R&I), di cui
52 milioni all'Enea.
Il progetto ENEA durerà 5 anni e si pone l'obiettivo di
contribuire a colmare il gap tra lo sviluppo e la validazione di
tecnologie innovative a scala di laboratorio e il livello di
impianto pilota, supportando l'industria nella fase di prima
industrializzazione. ENEA opererà nel contesto del progetto
Hy2Tech con attività di ricerca, innovazione, dimostrazione per
favorire lo sviluppo e la riduzione dei costi dei processi
produttivi e delle tecnologie stesse attraverso la realizzazione
di pilot lines, infrastrutture e laboratori avanzati e con un
elevato livello di automazione.
"Nel Centro Ricerche ENEA della Casaccia (Roma), dove è in
costruzione una hydrogen valley dimostrativa, saranno realizzate
4 pilot lines: sviluppo di componenti e sistemi per produzione,
trasporto e distribuzione dell'idrogeno; celle a combustibile;
power train a fuel cell; integrazione in diverse applicazioni
della mobilità. Le pilot lines si pongono come un anello di
congiunzione tra ricerca e industria per dare impulso al
trasferimento tecnologico e all'industrializzazione di prototipi
di laboratorio", sottolinea Giorgio Graditi, Direttore del
Dipartimento ENEA di Tecnologie energetiche e fonti rinnovabili.
(ANSA).
