Sono triplicati i contributi dei
cittadini ai parchi nazionali attraverso la scelta del 5x1000.
Nel 2021 il contributo per i parchi nazionali ha raggiunto
609mila euro, grazie alle scelte di 20.762 contribuenti che
hanno optato per la tutela della biodiversità. Nel 2018 si era
raggiunta la cifra di 243mila euro e otto parchi si trovavano a
"zero scelte". Lo rende noto Federparchi con un comunicato.
Si è rapidamente passati dalle 8.588 opzioni del 2018, a
11.218 nel 2019 (pari a 303mila euro). Nel 2020, sono stati
17.820 i cittadini a selezionare i parchi nazionali per la quota
del 5x1000 (pari a 517mila euro); per poi raggiungere il picco
nel 2021, con ben 20.726 (pari a 609mila euro). Altro dato
significativo: sia nel 2020 che nel 2021 nessun parco nazionale
ha registrato "zero preferenze".
"E' un chiaro segnale di attenzione e sensibilità nei
confronti della difesa della biodiversità - commenta il
presidente di Federparchi Giampiero Sammuri -. Quella del 5x1000
è una scelta consapevole, e addirittura abbiamo molti cittadini
che non si fermano alla generica voce 'parchi nazionali', ma
indicano le destinazione precisa, ovvero il parco ove abitano o
a cui sono legati".
Nel 2020 Federparchi aveva lanciato la campagna "Difendiamo
la natura, insieme. dona il 5 x mille ai Parchi nazionali
italiani" con un video spot da quindici secondi, un concentrato
di biodiversità, paesaggi, scenari mozzafiato e gemme
naturalistiche.
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