"Il media perfetto per interpretare le esigenze del cliente sono i dati. Abbiamo investito da quasi vent’anni in telematica per le scatole nere a bordo delle auto e oggi abbiamo in Italia un parco circolante dotato di scatole nere che è il più grande d’Europa". Così l'head of institutional and public affairs di Unipol Gruppo, Stefano Genovese, in occasione della due giorni di evento per il lancio di Wave - Smart Mobility Magazine. "I dati - ha spiegato - meglio di qualsiasi intervista o sondaggio ci dicono quali sono le esigenze dei nostri clienti, non cosa pensano di volere, ma cosa fanno in concreto: quanti chilometri, tipo di percorsi e stile di guida. Conoscendo le loro abitudini possiamo offrire dei prodotti in cui la sostenibilità includa anche l’aspetto economico". "Crediamo - ha spiegato - in una accezione ampia del concetto di mobilità sostenibile, in una sostenibilità che sia ambientale, sociale ma anche economica. E’ in atto una transizione ecologica molto grande e c’è un tema di accettabilità dei costi sociali di queste scelte ambientali. Noi vorremmo continuare a offrire soluzioni che consentano ai cittadini, individualmente, di fare la scelta giusta in termini di tempo e risparmio economico, per assolvere a una funzione imprescindibile: quella della mobilità individuale".
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