In questo delicato e complesso momento storico non è importante soltanto “compiere azioni” e assumere “atteggiamenti responsabili”, ma anche ampliare il concetto di economia circolare attraverso progetti che possano includere al loro interno altri modelli virtuosi e condivisi. Lo ha sottolineato Riccardo Agugiaro, ceo dell’azienda Agugiaro & Figna Molini, inaugurando a Collecchio il Bosco del Molino, uno spazio verde di 18mila piante su 13 ettari che l’azienda ha inaugurato a ridosso dello stabilimento di Collecchio (Parma). Un progetto che rappresenta soltanto uno dei modelli virtuosi applicati dall’azienda che ha quattro sedi in Italia.
"Utilizziamo - afferma Agugiaro - il calcolo della carbon footprint di prodotto Cfp (la carbon footprint è il parametro che permette di stimare le emissioni in atmosfera di gas serra causate da un prodotto, da un servizio, da un’organizzazione, da un evento o da un individuo) per misurare l’impatto del prodotto da quando si coltiva fino alla fine della sua stessa vita". "Ci stiamo orientando ai valori delle nuove certificazioni Esg che servono a misurare impatti diretti e indiretti sociali, ambientali dell’azienda - conclude il Ceo dell’azienda - ma non è soltanto adottando i validi dati degli enti certificatori che promuoviamo soluzioni più sostenibili. Stiamo sensibilizzando i nostri fornitori alle tematiche ambientali: ci basiamo sul lavoro agricolo e stiamo aumentando le filiere sostenibili e virtuose con gli agricoltori per promuovere, attraverso progetti partecipativi, atteggiamenti rispettosi e attenti verso la terra".
In collaborazione con:
AGUGIARO & FIGNA